Museo della Tortura, una visita da brivido a Siena
Posted on 30. Giu, 2017 by admin in Senza categoria
Uno dei luoghi che non capita spesso di trovare nelle guide e nelle classifiche delle attrattive da vedere a Siena è il Museo della Tortura.
Forse è l’argomento a incutere timore, eppure si tratta di un museo dal notevole impatto emotivo ed è una testimonianza di grande valore, poiché anche gli aspetti più crudeli e sanguinosi della storia meritano di essere conosciuti.
Questo Museo, situato nei pressi di Piazza del Campo, al Chiasso del Bargello, custodisce più di 100 strumenti adoperati nel corso dei secoli per infliggere dolore e morte, oltre a incisioni, stampe e dipinti d’epoca relativi a questo tema.
Se non avete mai visto da vicino strumenti da tortura come la Vergine di Norimberga, la Ghigliottina, il Banco di Stiramento, la Sedia Inquisitoria e la Cintura di Castità, questo Museo è un’occasione più unica che rara per capire come l’ingegno umano si riesca a esprimere anche nel congegnare oggetti che hanno come unico scopo l’amplificazione del dolore del malcapitato.
Gli appassionati di horror movie saranno probabilmente sorpresi di scoprire la varietà dei macchinari esposti, che spaziano da strumenti medievali ad altri realizzati nel XVI e nel XVII secolo, fino alle ricostruzioni filologiche, risalenti all’Ottocento e al Novecento, di attrezzature più antiche.
Il Museo della Tortura consente, in altre parole, di intraprendere un percorso agghiacciante alla scoperta degli strumenti di esecuzione capitale, tortura e pubblico ludibrio che per molti secoli sono stati adoperati legalmente.
Uno degli obiettivi della mostra consiste nel divulgare la conoscenza degli strumenti di tortura e ricordare le aberrazioni di cui l’uomo è capace quando sceglie di provocare intenzionalmente sofferenza ad altri esseri umani.
Fra gli altri bizzarri oggetti esposti, potrete vedere la Forcella dell’Eretico, il Piffero del Baccanaro, la Gatta da Scorticamento e i Ragni Spagnoli, nomi misteriosi che non lasciano intendere completamente la funzione per cui sono stati creati.
Nel Museo troverete schede esplicative e illustrazioni per saperne di più sulle origini dei vari macchinari.
Esistono anche altri Musei di questo tipo in Toscana, ognuno caratterizzato da collezioni diverse, perciò nel caso vogliate rabbrividire ancora di più, potreste fare un salto a San Gimignano, Montepulciano, Volterra e Lucca, dove hanno sede gli altri Musei della Tortura e della Pena di Morte.
Per visitare quello di Siena, consigliamo di consultare il sito ufficiale www.torturemuseum.it/musei-permanenti/siena/, gli orari di apertura sono dalle 10:00 alle 19:00 tutti i giorni, il costo del biglietto è 10 €. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al +39 0577 41999.
Se desiderate un tour culturale diverso dal solito, non mancate di fare tappa al Museo della Tortura di Siena, siamo certi che ne resterete impressionati.