Siena e il Palio: storia della Contrada della Torre
Posted on 16. Mar, 2017 by admin in Senza categoria
Per conoscere Siena è indispensabile sapere come funziona il Palio e cosa contraddistingue ogni Contrada, per questo dedichiamo degli articoli alle origini, le curiosità e le caratteristiche di ognuna delle 17 Contrade, rimaste immutate nei nomi e nei confini dal 1729.
In precedenza abbiamo trattato la Nobile Contrada dell’Oca, che ha un’accesa rivalità con la Torre, l’unica fra due Contrade senese non confinanti, perciò è interessante approfondire la storia della Torre, che deve il suo nome alla Torre del mangia, uno dei monumenti più conosciuti della città.
La Torre si trova nel Terzo di San Martino (per sapere com’è suddivisa Siena rimandiamo a questa pagina sui Terzi: www.comune.siena.it/Il-Turista/Piu-giorni-a-Siena/Itinerari/I-Terzi), ha la sede in Via di Salicotto 76 e include i territori un tempo appartenenti a due Contrade soppresse, la Spadaforte e la Vipera.
I colori della Torre sono rosso cremisi listato di bianco e blu, e il simbolo è un elefante con gualdrappa rossa che porta una croce bianca; sul dorso dell’animale è raffigurata una torre cimata da un pennoncello rosso con croce bianca. La fontana battesimale della Torre simboleggia un elefante ed è stata costruita nel 1954. L’originale si trova oggi all’interno del museo della Contrada ed è stata sostituita nel 1984 da una scultura di Mario Berrettini.
A Siena ogni Contrada ha il proprio patrono e la propria festa: la Torre celebra il 25 luglio i due patroni San Giacomo Maggiore e Sant’Anna con grandi celebrazioni e, soprattutto, ricchi banchetti chiamati “Mangia e Bevi”.
Questa festa è al contempo una ricorrenza storica, poiché ricorda la vittoria riportata nella battaglia dell’esercito senese contro le truppe fiorentine e pontificie nel 1526. In quella battaglia si distinsero particolarmente i contradaioli della Torre, per questo i festeggiamenti durano un intero weekend (in genere si celebrano l’ultima domenica di luglio).
Riguardo alle vittorie dei Palii, la Torre ne ha totalizzate 45, l’ultima il 2 luglio 2015; una curiosità riguarda il lungo periodo in cui la Torre è stata la Contrada nonna, ovvero quella che non vinceva da più tempo, dal 1961 al 2005.
Si racconta che questo fatto sia stato dovuto a una maledizione lanciata dai rivali dell’Oca. Nel 1961, infatti, i contradaioli della Torre festeggiarono la vittoria spennando vive 43 oche (pari al numero dei Palii vinti fino a quel momento) e spargendo le penne per tutta la città.
Il parroco della Contrada dell’Oca, don Duilio Bani, disse che la Torre sarebbe rimasta senza vittorie per 43 anni, cosa che poi si è avverata (in realtà gli anni sono stati 44).
Per essere aggiornati sugli eventi organizzati dalla Torre, consultate il sito ufficiale: www.contradadellatorre.it.